I manuali di meteorologia, al fine di semplificare la materia, sovente associano l’Alta Pressione al bel tempo, e la Bassa Pressione al cattivo tempo. Ma non è sempre così, e senza allontanarci dall’Italia ecco alcuni casi concreti.
In Liguria e alta Toscana quando nel semestre freddo soffia il vento di Libeccio (sud ovest) giunge la pioggia o il cielo si copre di nubi compatte. Eppure c’è l’Alta Pressione.
Nei settori orientali di Sardegna, Sicilia, Calabria non sono insolite le ondate di maltempo con il vento di Scirocco (sud est). Si potrebbero anche annoverare nubifragi, eppure c’era l’Alta Pressione.
Durante le ondate di freddo che arrivano dalla Siberia o dai Balcani, nelle regioni dell’Adriatico il tempo è sovente burrascoso, non raramente ci sono precipitazioni, e se la temperatura lo consente, ci sono anche nevicate fino sino alla costa.
Questa è una delle condizioni meteo più eclatanti di maltempo con l’Alta Pressione.
I settori alpini del crinale estero, anche con l’Alta Pressione possono vedere cadute di neve. Eppure c’è l’Alta Pressione. Nei prossimi giorni, ad esempio, ci sarà un breve periodo di Alta Pressione (come mostra la mappa del modello matematico GFS, e sono previste fitte nevicate).
L’Alta Pressione in determinate condizioni non è garanzia di bel tempo. Ma allora ci chiederete, i manuali di meteorologia sbagliano? In realtà semplificano una scienza che è abbastanza articolata.
Gli esempi che abbiamo elencato di maltempo con l’Alta Pressione sono in genere dovuti ad un fenomeno chiamato stau, ovvero sbarramento di masse d’aria umida derivante da barriere montuose.
Vediamo che succede: i monti rallentano i venti umidi che sono costretti a salire i crinali montuosi, l’aria si raffredda e si condensa in nubi. Ma ciò non è sufficiente per generare precipitazioni, è necessario che l’aria sia già sufficientemente instabile e umida ben prima che sopraggiunga a ridosso dei monti per formare le nubi con le precipitazioni.
In conclusione, abbiamo evidenziato che quando è prevista l’Alta Pressione e piove o nevica, o i bollettini prevedono brutto tempo, non è perché qualcuno sbaglia, ma perché tali fenomeni atmosferici possono verificarsi.