Il meteo della settimana sarà piuttosto variabile sull’Italia: non saremo interessati da figure di alta pressione stabili e al tempo stesso non siamo neanche sotto l’influsso di una perturbazione.
Possiamo dire che siamo in una specie di via di mezzo, dove il tempo è si clemente con temperature in netto aumento rispetto al freddo dei giorni passati, ma non si può neanche dire che siamo sotto stabilità assoluta.
Nei giorni lavorativi saremo interessati da blanda instabilità, con acquazzoni e temporali pomeridiani e serali, dovuti all’afflusso di aria ancora molto fredda in quota e al tempo stesso aria più calda nei bassi strati.
Avremo quindi i pomeriggi spesso sereni e decisamente più miti rispetto a settimana scorsa, ma ciò non toglie che sarà possibile qualche temporale serale qua e là, soprattutto nelle zone prospicienti ai rilievi Alpini e appenninici (si può notare dall’immagine allegata che le dorsali appenninca e alpina saranno ricche di acquazzoni).
Il meteo dovrebbe guastarsi ancora una volta nel weekend: in particolare, venerdì sarà la volta del Nord Italia con piogge e temporali abbastanza diffusi, sebbene in misura minore rispetto all’ultimo fine settimana.
Sabato e soprattutto domenica ci sarà l’estensione dei fenomeni a tutta Italia, in particolare il target preferito sarà il Meridione e la Sardegna.
Nuovo maltempo in vista del weekend, da confermare con maggior precisione.
Purtroppo, ci duole dire che sarà un altro weekend compromesso (il quarto in maggio!) e che questa fase meteo prevista potrebbe essere piuttosto intensa al Centro-Sud.
C’è però una notizia positiva: dando uno sguardo alle tendenze a medio e lungo termine, potrebbe essere l’ultima fase perturbata che coinvolgerà tutto il nostro paese, poiché è possibile che nella settimana successiva (a cavallo tra fine maggio e inizio giugno) potrebbe farci visita l’anticiclone delle Azzorre.
Data però la distanza temporale, vi consigliamo di seguire i nostri aggiornamenti meteo quotidiani.