L’andamento climatico dell’ultima settimana rispecchia le condizioni che hanno dominato in tutta questa prima parte di giugno. Il caldo ha prevalso su un’ampia parte del Continente, in particolare i settori centro-orientali, ma con anomalie termiche più contenute rispetto al periodo precedente.
Contesto meteo decisamente più fresco del normale tra la Penisola Iberica e la Francia, per via di un’area ciclonica alimentata da correnti nord-atlantiche. Lo spostamento del vortice ciclonico ad est ha poi influenzato anche l’Italia.
Nel nostro Paese le temperature dell’ultima settimana sono risultate ancora oltre la norma su Nord ed Adriatiche, mentre sulle rimanenti aree si sono avute locali anomalie negativa per l’aria più fresca e i temporali estremamente diffusi, fin troppo anomali al Centro-Sud.
Poi si nota una vasta zona dove ha prevalso il clima molto fresco verso est, ma solo sul cuore della Russia. Ora lo scenario a livello europeo sta mutando in modo drastico, con l’estate che va assumendo un volto diverso grazie all’espansione dell’anticiclone delle Azzorre.
In prospettiva, l’anticiclone delle Azzorre, combinato con il promontorio anticiclonico sub-tropicale, porterà la vera estate sulla Penisola Iberica, senza più il fresco eccessivo che insiste da settimane. L’Italia, sul bordo orientale, potrà risentire di impulsi d’aria fresca ed instabile diretti sul Centro-Est Europa.