Dicembre sta rivelando una dinamicità meteo climatiche che non si vedeva da tempo.
Abbiamo avuto tantissime giornate fredde, nuvolose, a tratti piovose e persino nevose. Ovviamente non sono mancate neppure quelle soleggiate, ad esempio proprio in questo momento è subentrato un netto miglioramento grazie al consolidamento dell’Alta Pressione.
Alta Pressione che si adagerà sotto l’albero di Natale, un po’ come recita la tradizione, ma che a quanto pare fin dalle successive 24 ore verrà messa alle strette. Da Santo Stefano, per i successivi 2-3 giorni, una perturbazione proveniente dal nord Atlantico transiterà proprio sulle nostre regioni. Lo si evince dalla mappa del nostro modello matematico Multimodel, che sintetizza le proiezioni dei più autorevoli centri di calcolo internazionali.
E’ interessante evidenziare, come scrivemmo giorni fa, l’ingresso di un po’ d’aria fredda. Non sarà fredda come nelle ultime occasioni, perché più che di componente artica possiamo parlare di componente polare marittima. Ed è sicuramente la meno fredda. Ma basterà a far si che, oltre al peggioramento meteo, calino le temperature.
Temperature che presumibilmente si porteranno su valori più consoni al periodo e che in tal modo faciliteranno la ricomparsa della neve sulle nostre montagne. A che quote lo vedremo, ma possiamo già dirvi che cadrà ad altitudini giuste per il periodo.