Meteo in rapida evoluzione, com’è giusto che sia. Siamo in primavera, non scordiamocelo, i cambiamenti possono avvenire repentinamente, all’ordine del giorno.
Ora, come detto, stiamo affrontando un assaggio d’estate imponente che si estende dall’Italia sin sul nord Europa. Temperature record, è vero, temperature da giugno o addirittura da luglio. Lo sapevamo, sapevamo che sarebbe arrivato il momento dei primi assalti africani. Attualmente sta prendendo piede a causa di un poderoso Vortice Ciclonico tra nord Africa e sud della Penisola Iberica. Inevitabile, quindi, trovarsi qui a parlare di caldo anomalo. Tra l’altro ci accompagnerà sino al 25 aprile e potremo approfittarne per le classiche gite fuori porta.
Ma poi? Che accadrà? Riuscirà il bel tempo a resistere agli assalti perturbati? A detta dei modelli matematici di previsione no. Se così fosse verrebbero confermate quelle ipotesi discusse per gran parte della settimana, ipotesi orientate verso un peggioramento per mano delle perturbazioni atlantiche. In tal senso potrebbe rivelarsi essenziale proprio il Vortice afro-iberico, perché risalendo verso nordest potrebbe inserire aria umida instabile sul nostro Paese.
Prima potrebbero ripresentarsi i temporali diurni, poi per via dell’indebolimento anticiclonico in quota potrebbe subentrare un peggioramento ben più organizzato. Presumibilmente già a fine Aprile, anche se va detto che non c’è il sostanziale accordo tra i più autorevoli modelli previsionali. L’americano GFS, ad esempio, dilata un po’ i tempi proiettandoci a maggio, mentre l’europeo ECMWF indicherebbe proprio gli ultimi giorni di aprile.
Ora, a prescindere da un giorno in più o in meno è importante evidenziare la scarsa tenuta dell’Alta Pressione. Per ora non siamo ancora in quella fase di persistenza tale da catapultarci definitivamente in Estate. Non è ancora il momento, siamo ancora in primavera e dovremo attraversare altri peggioramenti e altri periodi d’instabilità. I temporali, ad oggi, non sono stati così numerosi, violenti e organizzati. Ma presto lo faranno.