L’estate può riservare talvolta temporali di portata davvero violentissima e lo stiamo appurando anche in questo mese di giugno dal meteo particolarmente ricco di eventi temporaleschi, così intensi da causare estesi allagamenti, per la pioggia torrenziale che cade in un breve lasso di tempo.
Il nubifragio di Rimini del 23 giugno 2013 fu davvero apocalittico e sono i numeri a confermare quello che fu un evento disastroso, con gravi danni e persino due vittime. L’intensità della precipitazione risultò davvero impressionante, con punte di ben 4 mm in un minuto.
Nella località di Rimini Ausa (parte ovest di Rimini) vennero registrati ben 123 mm in un’ora (di cui 90 in mezz’ora), che rappresentano il record assoluto di precipitazione oraria mai registrata non solo in estate e non solo a Rimini, ma in tutta la regione dell’Emilia Romagna.
Per fare un confronto, il violento nubifragio avvenuto appena ieri, il 22 giugno, a Rimini ha portato “appena” 60 mm in due ore. Chiaramente questi eventi temporaleschi così violenti possono risultare più probabili a seguito di forti ondate di caldo. Non solo nubifragi, ma anche localmente i tornado che negli ultimi anni sono talvolta avvenuti fra giugno e luglio sulle pianure del Nord Italia, quando si creano le condizioni meteo più propizie.