Il Ciclone tropicale Dineo ha colpito, mercoledì scorso, il Mozambico causando devastazione. Acacio Themba, rappresentante dell’Istituto nazionale per la gestione delle crisi in Mozambico, ha parlato di 4 persone schiacciate da rami e alberi sradicati dalla furia del vento. Ma il bilancio delle ultime ore parla di 7 vittime e numerosi dispersi.
130 mila persone che vivono nella provincia di Inhambane (nota località turistica dell’Oceano Indiano) risultano completamente isolate. Circa 20 mila abitazioni sono state distrutte dalle piogge torrenziali e venti violenti. Venti che hanno raggiunto punte di 160 km/h e sale il rischio di inondazioni.
L’ultimo devastante ciclone, prima di Dineo, colpì il Mozambico nel 2012 e costò la vita a 26 persone. Le inondazioni del 2000 e 2001 contribuirono alla morte di centinaia di persone.