CRONACHE METEO: l’ondata di caldo di origine sahariana si è spinta molto a nord, fino ad arrivare in paesi quali Bielorussia e Russia, e fino a coinvolgere città quali San Pietroburgo e Mosca.
La città di San Pietroburgo è un porto russo sul Mar Baltico ed è stata anche per secoli la capitale della Russia.
La temperatura massima di 7,6°C raggiunta in città lo scorso 18 Dicembre è stata più alta della norma di quasi 9°C, ed ha superato un record giornaliero di 6,4°C che risaliva al lontano 1956.
Ma perfino la capitale Mosca ha registrato un nuovo record di caldo giornaliero, con una temperatura di 5,6°C è stato abbattuto un record di 5,3°C di massima che risaliva al lontanissimo 18 Dicembre 1886, mentre il giorno successivo la massima è salita fino a 6,3°C, anch’esso nuovo record di caldo giornaliero.
Il record mensile per la capitale è di 9,6°C e risale al 6 Dicembre 2008, mentre quello di San Pietroburgo è 10,9°C risalente al 6 Dicembre 2006.
Gran caldo anche in Bielorussia, dove la capitale Minsk, con 7,5°C, ha abbattuto il precedente record giornaliero di 5,4°C che risaliva alla famosa ondata di calore del 1989.
Ma la città più calda della Bielorussia è stata Brest, la cui massima di +12,2°C ha abbattuto il primato di +11,5° del 1989.