Stavolta sembra spuntarla il modello matematico americano GFS. Ieri, lo ricorderete, s’iniziò a valutare l’evoluzione meteo climatica del weekend e per farlo ci avvalemmo del Multimodel GFS-ECMWF. La “media” di due tra i più autorevoli centri di calcolo evidenziò un possibile peggioramento meteo collocabile nel prossimo weekend. Vi dicemmo che tra i due il più propenso a tale soluzione era l’americano, mentre l’europeo tentennava.
Oggi, invece, anche ECMWF si è rivolto in direzione del maltempo. Ed ecco che l’ultimissima emissione del Multimodel certifica l’ingresso di un piccolo vortice depressionario a seguito dello spostamento dell’Alta Pressione verso la Penisola Iberica. Il vortice verrebbe da nord, accompagnandosi a un po’ d’aria fredda che andrebbe a investire principalmente le regioni settentrionali. Ma quel che conta, al di là dell’andamento termico, è che perde definitivamente importanza quella fase anticiclonica perdurante indicata la scorsa settimana. E i dubbi che sollevammo all’epoca si sono rivelati fondanti.
Per concludere, non meno importante, dovremo tenere d’occhio la collocazione dell’Alta delle Azzorre perché potrebbe rivelarsi importante per gli scenari evolutivi futuri (fine mese) allorquando non escludiamo un’impennata verso nord e una conseguente forte irruzione artica nel cuore del Mediterraneo.