Siamo ora alle prese con una breve pausa delle condizioni meteo così turbolente, dopo l’incessante sequenza di perturbazioni verso l’Italia. L’affermazione dell’anticiclone sarà solo temporanea, non in grado di ostacolare l’avanzata di nuove perturbazioni da ovest.
Un primo debole ammasso nuvoloso transiterà venerdì 9 marzo, con qualche piovasco su Isole Maggiori, Liguria, Toscana e a seguire anche sulle restanti aree del versante tirrenico. Sarà questo solo l’antipasto di un più rilevante peggioramento che entrerà in azione nel weekend.
Il nuovo guasto meteo entrerà nel vivo fin da sabato, con precipitazioni al Nord e neve sulle Alpi a quote medio-alte solo oltre i 1300/1500 metri. I fenomeni risulteranno più forti domenica, quando il maltempo interesserà anche le regioni centrali e la Campania, con piogge in accentuazione lungo la fascia tirrenica.
Il Sud resterà invece in questo frangente escluso dal maltempo e qui avremo anzi una notevole avvezione d’aria calda sahariana di tipo prefrontale, che porterà ad un sensibile rialzo termico soprattutto sulle Isole Maggiori con primi veri tepori primaverili.