L’ondata di calore raggiungerà il picco venerdì al Settentrione, poi l’anticiclone mostrerà i primi segni di parziale sofferenza. L’instabilità atmosferica salirà alla ribalta nel corso del weekend specie al Nord per l’arrivo di modeste infiltrazioni d’aria fresca in quota, a cui seguirà il passaggio della coda di un attivo fronte temporalesco per domenica.
Nel dettaglio, la giornata festiva vedrà originarsi temporali in moto da ovest verso est, dapprima sulle Alpi e poi verso la Val Padana. I temporali più forti interesseranno a macchia di leopardo le alte pianure del Nord-Ovest e poi soprattutto il Triveneto, dove i fenomeni potrebbero risultare più diffusi ed intensi, con grandinate e raffiche di vento.