Ci avviciniamo a grandi passi all’estate almeno guardando il calendario, ma il meteo continua a fare di testa sua. Siamo alle prese fino a questo momento con un maggio a dir poco anomalo, funestato da continui flussi d’aria fredda che hanno portato frequenti vicissitudini di maltempo con pioggia e neve.
Il maltempo tra l’altro sta capitando puntualmente anche nel weekend, per questo si parla ormai anche di “maledizione del weekend”. Va detto che in questo maggio così eccezionale sono stati ben pochi i giorni risparmiati dalle piogge e soprattutto dal clima freddo decisamente inusuale per la tarda primavera.
Non farà eccezione nemmeno il prossimo weekend. Nonostante un circolazione che diverrà più atlantica, rispetto a quella artica degli ultimi giorni, il risultato non cambierà con piogge e temporali che penalizzeranno molte regioni d’Italia a seguito dell’intrusione di una nuova perturbazione da ovest.
Anche le temperature torneranno a diminuire, in relazione alla nuova fase di maltempo, almeno al Centro-Nord. Non ci sarà da attendersi certo il freddo così eccezionale dei giorni scorsi, che ha portato anche a record di temperatura e neve a quote davvero straordinarie che non si rammentano negli ultimi decenni a metà maggio.
La novità della nuova circolazione meteo si avvertirà in altre parti d’Europa, con il riscaldamento sulle nazioni centrali europee e l’abbassamento termico in Spagna e Portogallo dopo il caldo estivo degli ultimi giorni. L’Italia resterà tutto sommato penalizzata da temperature un po’ basse per il periodo.
Tornerà di attualità anche la neve, perlomeno per quanto concerne le Alpi dove potrà cadere copiosa fino attorno ai 1500/1700 metri. Nevicate di tale portata a fine primavera sono assolutamente preziose anche per la salute dei ghiacciai alpini, in vista del periodo di caldo estivo.