L’atmosfera sembra ormai un disco rotto. Da alcuni giorni infatti ci propina praticamente i medesimi scenari fatti di sole, nebbia con qualche angolo del Paese solo lievemente minacciato da deboli incertezze. Responsabile di questo scenario alquanto statico è un vasto campo di alta pressione che dall’Atlantico si protende fino all’area mediterranea coinvolgendo anche tutto il nostro Paese.
Con questo tipo di configurazione è più che lecito attendersi dunque una persistenza di condizioni meteo caratterizzate da una quasi totale assenza di nubi e di piogge con cieli spesso sereni e clima non propriamente invernale.
Nel corso del prossimo WEEKEND tuttavia, anche se il sabato e la domenica saranno comunque avvolti dall’alta pressione, ci sarà una modesta azione di disturbo dovuta ad una blanda circolazione ciclonica presente sulle coste del nord Africa.
Sabato avremo infatti una maggior nuvolosità ad appannaggio delle regioni del Sud, geograficamente più vicine al vortice di bassa pressione. Ci attendiamo una giornata più incerta con nubi irregolari che coinvolgeranno in particolare la Puglia, la Basilicata e il nord della Calabria. Su queste zone potrebbe anche cadere qualche debole pioggia. Maggiori schiarite invece su avranno sulla Campania e la Sicilia.
Il meteo si manterrà invece ben soleggiato al Centro Nord nonostante la persistenza di fitte nebbie sulla Val Padana e un po’ di nubi basse sulla Liguria, sulle aree interne della Sardegna e lungo i litorali adriatici del Centro.
Poche le novità in quel di domenica quando l’alta pressione riuscirà a spegnere le residue velleità della circolazione ciclonica sul nord Africa riportando un più generoso soleggiamento anche al Sud. Prestare sempre molta attenzione alle nebbie sulla Val Padana, molto fitte di notte e nelle ore prossime all’alba.
Sul fronte termico l’Italia sarà divisa in due. Il Centro Sud accuserà un generale aumento delle temperature che si riporteranno, proprio a cavallo del prossimo weekend, sopra la media. Un più contenuto aumento lo registreremo inoltre sui rilievi del Nord mentre le nebbie e a tratti le nubi basse, manterranno un tipo di clima decisamente più rigido su gran parte della Val Padana.