CRONACHE METEO: negli ultimi due giorni, l’afflusso d’aria fredda che, inizialmente, si era diretto verso la Sardegna, ha compiuto il suo giro completo dei mari meridionali italiani andando a posizionare un minimo barico sullo Ionio.
I forti venti orientali che ne sono derivati hanno causato intense precipitazioni sui versanti ionici del meridione, ed in particolare sulla Calabria ionica.
La mappa delle precipitazioni cumulate nelle ventiquattr’ore antecedenti alle 19:00 del giorno 28 marzo (radar della protezione civile italiana), mostra come le piogge più intense si siano verificate sul versante ionico calabrese, nel crotonese e cosentino, e sui rilievi della Sila.
Qui i valori cumulati sulle 24 ore hanno misurato valori attorno ai 50 – 80 mm di pioggia, superando localmente anche i 100 mm, con cumulati sulle 48 ore anche pari ad oltre 150 mm.
Altre precipitazioni intense si sono verificate sulla Puglia meridionale, in Basilicata al confine con la Calabria, ed anche sulla Sicilia settentrionale.
Qui i cumulati piovosi si aggirano intorno ai 20 – 40 mm.
Le previsioni mostrano un sensibile miglioramento delle condizioni del tempo, con lo spostamento del minimo verso l’Egeo.
Nei prossimi giorni valuteremo il possibile peggioramento che si potrebbe verificare nella prima settimana di aprile.