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METEO DAL 22 AL 28 APRILE 2018, ANALISI E PREVISIONE
Il considerevole anticiclone che è il responsabile del caldo eccessivo di questi giorni, e che determina temperature localmente record, sta spostando la sua roccaforte dall’Europa Centrale al Mediterraneo, e interesserà in modo diretto l’Italia dove il bel tempo perdurerà fino ad almeno il 25 aprile, determinando un assaggio precoce d’estate.
L’anticiclone è in fase di ulteriore rafforzamento, ma un debole vortice d’instabilità insiste sul Basso Mediterraneo ed influenza con della residua instabilità il meteo sull’estremo Sud Italia e la Sicilia.
Ma come ampiamente evidenziato nel nostro sito web, spicca il caldo dalle caratteristiche estive che fa al Nord Italia, con valori di oltre 10 gradi sopra la norma tipica del periodo, che deriva da un’eccezionale struttura dell’anticiclone in quota. Quello che si è formato è il tipico anticiclone da onde di caldo estivo.
Al Nord Italia, già finora si sono misurate punte di 30/32°C gradi, segnando alcuni record storici di temperatura per il mese di aprile. Periodo dell’anno che per questa parte d’Italia dovrebbe avere valori sotto i 20°C.
Siamo infatti nel pieno della fase acuta della calura e stiamo osservando un’anomalia climatica di rilevanza storica. Per fare dei paragoni, furono storiche altre fasi calde avute in aprile nell’ultimo decennio, ma stavolta ad esaltare l’eccezionalità è soprattutto la lunga persistenza di questo clima estremo, e soprattutto la sua estensione, per altro che raggiunge le ampie distese ancora innevate della Scandinavia, dove la temperatura è salita di 20°C in brevissimo tempo, causando un improvviso e disgelo.
L’attuale eccezionale calura non dovrebbe essere definita bel tempo, in quanto deriva da una grave anomalia climatica che si rinnova di sovente, con eccezionale intensità. Il caldo anomalo andrà avanti quest’oggi, poi da domani si smorzerà lievemente in parte al Nord, ma aumenterà nella Penisola e Isole Maggiori.
Va senz’altro sottolineato che nella prima parte della nuova settimana le temperature saliranno al Sud e nelle Isole Maggiori, per l’arrivo di aria africana che andrà a prefigurare un graduale cambiamento meteo.
Per ora il peggioramento appare perdere importanza. Infatti, secondo le ultime linee di tendenza, si manifesterà con qualche temporale a partire dal Nord Italia, e non sarà in una prima fase un ribaltone rispetto alle condizioni meteo precedenti. Le perturbazioni atlantiche, quelle più organizzate e apportatrici di maltempo, resteranno per il momento lontane.
Sulle Alpi le anomalie termiche si manterranno ancora eccezionali e permarrà un elevato rischio di valanghe, assieme al galoppante disgelo. Il bel tempo sull’Italia si protrarrà nei primi giorni della settimana, momento del ponte verso il 25 aprile, con temperature ancora superiori alle medie del periodo.
I primi cenni di cambiamento con un po’ d’instabilità riguarderanno solo l’Arco Alpino, dove potranno tornare alcuni temporali, ma non è atteso alcun peggioramento meteo degno di nota. L’anticiclone dovrebbe persistere fino al 25 aprile, per la gioia degli operatori turistici che potranno contare sul meteo favorevole ed attendersi un grosso afflusso di vacanzieri.
Nei giorni subito a seguire l’anticiclone inizierà ad indebolirsi, con acquazzoni non solo sulle Alpi, ma localmente al Nord per effetto della spinta d’aria più fresca sull’Europa Orientale. L’anticiclone sembra però in grado di opporre resistenza sul resto d’Italia ed anzi al Sud e sulle Isole il clima sarà ancora estivo, con punte di temperatura fino a 30 gradi.
METEO PER OGGI, ULTERIORE RINFORZO ANTICICLONE
Avremo condizioni decisamente soleggiate sull’intera Penisola, tranne qualche disturbo pomeridiano sulle estreme regioni meridionali per via dei rimasugli di quella goccia fredda ancora a ridosso della Sicilia. Acquazzoni e qualche temporale interesseranno l’Isola nelle ore più calde, ma localmente anche aree interne e montuose di Calabria, Cilento e sud della Lucania.
L’anticiclone sull’Italia raggiungerà la sua fase di massima intensità, con scenari climatici dai connotati estivi.
Non saranno escludere isolati rovesci serali sui settori alpini orientali, in prossimità delle aree confinali, dove transiterà qualche sbuffo d’aria più fresca di origine oceanica in quota.
FASE ACUTA DEL CALDO, TEMPERATURE ESTIVE
Fase apicale del caldo per oggi che nella sua globalità giornata potrebbe essere la più calda della serie in tutto il Centro Nord Italia: in Val Padana si potranno toccare i 30° centigradi in diverse località. Nelle basse vallate alpine la temperatura potrebbe sfiorare, se non superare i 32°C. In tutta l’area alpina si potranno raggiungere temperature prossime ai record storici per questo periodo.
TEMPERATURE ALTISSIME SUI GHIACCIAI ALPINI
Già sabato, ma l’evento meteo si ripeterà anche domenica, la temperatura a 3500 metri di quota è salita sopra gli 0°C sotto un sole implacabile. Per i ghiacciai alpini sono temperature altissime, forse storiche per aprile.
METEO INIZIO SETTIMANA, BEL TEMPO CON QUALCHE NOVITA’
Anticiclone in fase di stanca tra lunedì e martedì, ma ancora presente un po’ su tutta Italia. Le perturbazioni atlantiche ed aria più fresca torneranno sul Centro Europa. Qualche spiffero d’aria fresca si farà strada sull’Italia, favorendo il ritorno di temporali sull’Arco Alpino che potranno sfondare anche verso le aree pedemontane di pianura.
RAPIDA ACCELERAZIONE VERSO L’ESTATE ANTICIPATA
Il caldo anomalo, così eccezionale per persistenza ed intensità, ci ha proiettato verso le prime prove di clima estivo. Considerando che l’anticiclone proverà a resistere sin verso fine mese, questa potrebbe essere solo l’inizio di una lunga fase con temperature sopramedia. Ma ci saranno inevitabilmente delle pause, con ritorno di temporali. L’avvio maggio potrebbe portare delle novità.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Scenari soleggiati per 25 Aprile. Subito dopo la festività della Liberazione, l’anticiclone sembra cominciare ad indebolirsi sul bordo settentrionale e occidentale, con alcune perturbazioni in avvicinamento all’Arco Alpino. Tale evoluzione, potrebbe evolvere in una fase ricca di temporali sul Nord Italia, dove si avrebbe anche un sensibile abbassamento della temperatura.
Nel frattempo, aria molto calda proveniente dal nord Africa, tenderà ad invadere la Sardegna, le regioni centrali tirreniche, poi il Sud Italia e la Sicilia. Sarà un evento meteo di qualche giorno, ma dovrebbe generare un forte aumento della temperatura. Insomma, le sensazioni di clima estivo continueranno, pur con meteo meno stabile.
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