METEO DAL 29 NOVEMBRE AL 5 DICEMBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
Siamo solo agli inizi di una fase meteo parecchio movimentata, che ci farà piombare precocemente in pieno inverno proprio all’inizio del nuovo mese, in concomitanza con il dilagare di un fiume d’aria ancor più fredda d’origine artica. Una prima perturbazione è già transito sull’Italia e tende ad intensificarsi per l’interazione d’aria più mite con le correnti fredde in discesa dal Nord Europa.
SPECIALE NEVE* sulla TORMENTA di neve attesa tra il 1° ed il 2 DICEMBRE*
Il fronte perturbato si concentrerà principalmente sulle regioni centrali, per poi portarsi con la parte più attiva al Sud giovedì. Solo lambite le regioni settentrionali e principalmente il Nord-Est, dove potrà aversi qualche debole nevicata fino in collina. Le prospettive meteo indicano quindi neve e crollo delle temperature, per l’aria fredda al seguito del fronte.
La vasta saccatura artica andrà ad abbracciare gran parte dell’Europa Centro-Occidentale, entrando poi in pieno sul Mediterraneo ove andrà ad alimentare un profondo vortice depressionario. Una recrudescenza del freddo e del maltempo si attende sul finire della settimana, momento propizio alle nevicate fino a bassa quota ed anche fino in pianura per quanto riguarda parte della Val Padana.
METEO MERCOLEDI’, MALTEMPO SULLE REGIONI CENTRALI
Il fronte perturbato lo ritroveremo disteso dalla Sardegna alle regioni centrali ed acquisirà forza per il contrasto tra l’aria molto fredda, che incombe da nord, e quella più mite richiamata da sud. Piogge e rovesci saranno più organizzati in Sardegna sulle regioni centrali tirreniche, in particolare tra Bassa Toscana, Umbria e Lazio.
Le piogge si intensificheranno anche in Campania, con tendenza a coinvolgimento del resto del Sud Peninsulare. Nevicherà in Appennino ma solo oltre i 1300/1400 metri per la risalita d’aria più mite. Qualche debole precipitazione si avrà tra Lombardia orientale ed il Nord-Est, nevosa in questo caso anche a quote collinari.
MOMENTANEO RIALZO TERMICO, PRIMA DEL GRANDE INVERNO
La colonnina di mercurio subirà un aumento principalmente al Centro-Sud, grazie alle correnti più temperate di libeccio, ma sarà a carattere del tutto temporaneo. Il freddo invece persisterà sulle regioni settentrionali, in attesa poi che l’aria artica riporti un generale progressivo calo termico nella seconda parte della settimana, con fase clou attesa nel weekend.
PIENO INVERNO CON NEVE FINO A BASSA QUOTA NEL FINE SETTIMANA
Il maltempo giovedì si porterà verso il Sud con precipitazioni più intensi sull’area tirrenica, mentre avremo variabilità altrove con residui fenomeni sulle regioni centrali e sul Triveneto. A seguito del maltempo inizierà ad irrompere aria artica sul Centro-Nord, che porterà ad un nuovo progressivo e più marcato raffreddamento.
La situazione andrà ulteriormente a complicarsi venerdì, per l’organizzarsi di un nuovo fronte perturbato al Centro-Nord, legato all’approfondimento di un vortice depressionario. Dicembre dovrebbe esordire all’insegna del meteo particolarmente instabile e del clima piuttosto rigido, con prime possibilità di neve anche in pianura sul Nord.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Condizioni di maltempo invernale nel prossimo weekend. Se confermato, sarebbe un tipo di scenario propizio alla neve fino a quote localmente basse, persino in pianura, non solo al Nord, ma persino su parte del Centro-Sud. In attesa di maggiori dettagli sulla distribuzione dei fenomeni, questo freddo si annuncia importante. Quindi avremo a che fare anche con gelate intense.
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