METEO DAL 28 MAGGIO AL 3 GIUGNO 2018, ANALISI E PREVISIONE
Il promontorio anticiclonico di matrice sub-tropicale ha già toccato l’apice ed inizia a subire una prima lieve flessione sul bordo occidentale, determinata da infiltrazioni d’aria più fresca ed umida collegate ad una circolazione ciclonica sull’Europa Occidentale. A risentire di questo parziale cambiamento risulta essere principalmente il Nord Italia.
Le regioni settentrionali vedranno un ulteriore significativo aumento dell’instabilità atmosferica con temporali a carattere più diffuso. Meteo più assolato e caldo prevarrà al Centro-Sud, dove l’anticiclone africano in qualche modo riuscirà a mostrare una certa tenuta con temperature sopra la norma per tutti gli ultimi giorni di maggio.
La depressione iberica avrà un ruolo importante nel causare l’indebolimento dell’anticiclone, anche se non giungeranno vere e proprie perturbazioni organizzate sull’Italia. Correnti calde di origine africana continueranno ad affluire al Sud, garantendo la persistenza di clima estivo, pur senza particolari eccessi.
Il calo di temperature si manifesterà al Nord, Toscana, Sardegna, localmente i versanti tirrenici. Il caldo non mollerà la presa anche sulle Adriatiche e non solo al Sud, dove resteranno attivi i flussi meridionali. Il meteo tornerà incerto, con temporali soprattutto sul Nord Italia, ma in parziale misura anche sulle aree interne e montuose delle regioni centrali e Sardegna.
EVOLUZIONE METEO FINO AL WEEKEND DEL 2-3 GIUGNO
Il cedimento dell’alta pressione, atteso per i primi giorni della settimana, non sarà così netto, ma sufficiente per portare un’ondata di forti temporali verso il Nord, specie il Nord-Ovest. Avremo temporali a tratti anche in Val Padana e lungo le zone interne delle regioni centrali, dove gli acquazzoni saranno più probabili a ridosso dei rilievi.
Da metà settimana l’instabilità resterà ancora in agguato specie sull’area alpina e prealpina, mentre altrove si ridimensionerà con prevalenza di meteo soleggiato. Il caldo si attenuerà ulteriormente ma resisterà ancora sulle regioni meridionali. Nel corso del weekend d’inizio giugno non è poi escluso un nuovo rialzo termico.
METEO PRIMI GIORNI DI SETTIMANA, MAGGIORE INSTABILITA’
Lunedì nuovi forti temporali si formeranno su Alpi, Prealpi ed Alto Appennino, in propagazione a macchia di leopardo verso la Val Padana centro-occidentale. L’anticiclone africano verrà ulteriormente eroso ad opera depressione iberica e ciò porterà effetti soprattutto al Nord Italia, mentre sul resto della Penisola il bel tempo reggerà tranne qualche acquazzone sui rilievi.
Il meteo diverrà un po’ più instabile a seguire sul resto della Penisola, ma solo per quanto concerne le aree interne e montuose appenniniche. Saranno comunque temporali di passaggio, pur localmente forti. Qualche piovasco o rovescio si potrà avere anche tra Toscana, Alto Lazio e Sardegna, per via di ammassi nuvolosi convogliati da correnti sud-occidentali. Al Sud regnerà ancora il bel tempo.
CLIMA LEGGERMENTE PIU’ FRESCO
Lievi cali di temperature interverranno per i primi giorni della settimana, più che altro per effetto di temporali e della presenza di maggiore nuvolosità. Avremo lievi flessioni principalmente sulle aree montuose, su quasi tutto il Nord, la Toscana e la Sardegna, anche se le temperature resteranno ancora nel complesso elevate e al di sopra della media.
Il caldo resisterà al Sud ed Adriatiche, dove il clima si manterrà estivo almeno sin verso metà settimana con valori prossimi ai 30 gradi. Sarà quindi caldo, ma senza eccessi. Poche novità per l’inizio di giugno, anche se nel weekend sembra potersi di nuovo rafforzare un po’ l’anticiclone alimentato da contributi di correnti calde sub-tropicali.
CALDO EUROPA ESTREMO SULLE NAZIONI SETTENTRIONALI
Nel corso della settimana i massimi dell’anticiclone si posizioneranno sull’Europa Nord-Orientale, con una bolla calda in quota. Si confermerà la calura anomala già protagonista a più riprese nelle ultime settimane. Solo all’inizio di giugno sembra il clima possa tornare di nuovo più normale, con un netto calo termico.
DEBUTTO ESTATE DAL 1° GIUGNO, MA SOLSTIZIO IL 21
Per convenzione, l’avvio dell’estate per il calendario meteorologico coincide con primo giorno di giugno, diversamente dal calendario astronomico per il quale la nuova stagione debutterà all’inizio della terza decade di giugno. Siamo quindi alle porte dell’estate ed i primi caldi stagionali non devono sorprendere, anche se veniamo da un maggio a tratti fresco e turbolento.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Esordio di giugno con temperature un po’ sopra le medie stagionali, sempre in un contesto meteo contrassegnato ancora da infiltrazioni instabili e probabili temporali, specie sul Nord Italia. Avremo quindi un avvio di nuovo mese senza particolari eccessi, tutto sommato normale per l’inizio dell’estate.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
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