INTERMEZZO TEMPORALESCO NEL WEEKEND, POI METEO MIGLIORA – Gli attuali scenari di bel tempo e di clima quasi estivo non dureranno ancora a lungo. Sul finire della settimana interverrà una nuova perturbazione, accompagnata dall’intrusione di correnti più fresche atlantiche. I contrasti termici saranno rilevanti, con l’aria più calda pre-esistente che verrà spodestata a suon di temporali, localmente di forte intensità e accompagnati da grandine. Il cambiamento meteo si avvertirà soprattutto al Nord e lungo i versanti adriatici, in modo più limitato al Sud. Oltre ai temporali, sarà sicuramente significativo il refrigerio con temperature in calo verso valori molto più consoni al periodo. Si tratterà però solo di un weekend, in quanto nei primi giorni della prossima settimana la situazione dovrebbe di nuovo volgere al bello per il ritorno dell’anticiclone.
EVOLUZIONE METEO DAL 24 AL 29 MAGGIO – L’alta pressione appare in grado di proteggere in modo più deciso le regioni meridionali garantendo meteo quasi estivo, mentre il Settentrione resterebbe esposto a possibili ulteriori infiltrazioni d’aria più umida e fresca oceanica, facile innesco per episodi d’instabilità atmosferica con temporali. L’attività temporalesca potrebbe a tratti manifestarsi anche lungo la dorsale, in un contesto di temperature miti senza alcun eccesso. L’anticiclone potrebbe temporaneamente indebolirsi attorno al 25/27 maggio, quando l’affondo del vortice anglo-scandinavo potrebbe pilotare un impulso instabile più incisivo verso il Nord Italia, poi a scivolare verso Adriatico e Balcani. A seguire l’anticiclone dovrebbe di nuovo riprende il pieno controllo della situazione sull’Italia, per un finale di maggio dai connotati di piena estate.
PREVISIONI METEO PROSSIMI GIORNI
METEO TRA FINE MAGGIO ED INIZIO GIUGNO – Al momento, le proiezioni per gli ultimi giorni di maggio non possono ancora avere un’attendibilità degna di nota, ma sembrano profilarsi delle novità. L’anticiclone è atteso in rinforzo e potrebbe avvalersi di un nuovo contributo africano, tanto che non si esclude la prima vera intensa ondata di calore di stampo estivo. Se dovesse essere confermata tale evoluzione, si avrebbero punte di 35 gradi ed oltre sul Centro-Sud ed Isole Maggiori. Qualche disturbo in più appare probabile sul Nord Italia, un po’ più ai margini rispetto al cupolone anticiclonico. La rimonta anticiclonica africana scaturirebbe dall’affondo di una saccatura verso la Penisola Iberica, che potrebbe poi premere verso est nei primi giorni di giugno. L’inizio del nuovo mese potrebbe quindi vedere un nuovo peggioramento o un’attenuazione del caldo.
CONCLUSIONI – Nonostante i saliscendi di temperatura, la terza decade di maggio trascorrerà secondo i canoni tradizionali del periodo tardo primaverile. Non mancherà l’instabilità, ma non sono attesi episodi di maltempo. A cavallo tra gli ultimi giorni di maggio e l’inizio giugno l’estate potrebbe premere sull’acceleratore.