Maggio non intende affatto mostrare un volto di meteo stabile. Non ci sono più parole per descrivere il meteo di questo tormentato maggio, con l’Italia colpita da continui impulsi d’aria fredda, responsabili di ripetute fasi di maltempo.
La situazione ora sta cambiando solo in parte, in quanto dalle correnti artiche si sta passando a quelle atlantiche, comunque abbastanza fredde per il periodo. Questo parziale cambio di circolazione non sarà poi così diverso come risultati, in quanto l’Italia sarà ancora esposta al maltempo.
Una saccatura si sta organizzando fra Iberia e Mediterraneo Occidentale. Una nuova perturbazione sta quindi andando all’assalto dell’Italia, con un peggioramento a partire dalle regioni settentrionali. Il graduale movimento verso est della depressione porterà il maltempo ad estendersi verso molte aree della Penisola.
Vediamo il dettaglio del meteo previsto per domani, sabato 18 maggio. La nuova perturbazione entrerà decisamente nel vivo, con piogge e temporali diffusi al Settentrione, anche forti in mattinata al Nord-Ovest e poi in serata sul Triveneto.
Attesa la caduta di neve copiosa sulle Alpi, a partire dai 1500/1700 metri. Il peggioramento coinvolgerà il Centro Italia, con temporali a macchia di leopardo più probabili su Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Resterà maggiormente all’asciutto l’Abruzzo, con precipitazioni molto più deboli ed occasionali.
Rasserenamenti prevarranno al Meridione, pur con qualche piovasco più probabile su Campania, Molise e Puglia Settentrionale. Le temperature torneranno a calare al Nord e sulle regioni centrali tirreniche in relazione al maltempo, ma non si avrà più il freddo eccezionale di qualche giorno fa.