L’area depressionaria iberica sta allungando le proprie propaggini orientali fin verso l’Italia, comportando il passaggio di un impulso temporalesco verso la Sardegna, dove dal primo mattino sono in atto piogge incessanti localmente di forte intensità, peraltro non attese e che si attenueranno dal pomeriggio.
La parte meridionale dell’isola è stata la più colpita dalle precipitazioni, con accumuli anche localmente superiori ai 50/60 mm, distribuiti nell’arco di alcune ore. Tuttavia, il grosso delle precipitazioni, con intensità maggiore da nubifragio, è transitato in mare, poco al largo delle coste del Golfo di Cagliari.
Siamo però solo alla fase iniziale di un peggioramento, che sta invece colpendo con maggiore enfasi la parte meridionale della Francia, con nubifragi già da lunedì in Costa Azzurra e Provenza che hanno allagato anche Marsiglia. Forti piogge stanno ora investendo anche la Catalogna.
La parte più attiva della perturbazione dovrebbe entrare maggiormente nel vivo sull’Italia da domani, mercoledì 10 ottobre, con nuove precipitazioni in Sardegna e poi anche al Nord-Ovest e Toscana. Il clou del maltempo entrerà in azione nella notte tra mercoledì e giovedì.
Il bel tempo prevale al momento lungo la Penisola, anche se non mancano annuvolamenti a tratti consistenti. Qualche precipitazione ha coinvolto le coste ioniche di Sicilia e Calabria, per effetto di infiltrazioni d’aria umida dai quadranti orientali.