VASTO ANTICICLONE, METEO SOLEGGIATO E TEPORE – Ci attende una domenica delle Palme con condizioni di diffuso bel tempo sull’Italia, grazie al predominio di un vasto anticiclone su tutta l’Europa Centro-Occidentale, Italia compresa. Non è certo una novità in questa primavera la presenza così assidua dell’anticiclone, che continua ad ostacolare l’ingresso delle perturbazioni atlantiche, con il conseguente aggravamento delle condizioni siccitose in molte regioni d’Italia, specie al Nord. Il bel tempo si accompagna anche a temperature piuttosto elevate, con punte degne del mese di maggio, che si spingeranno fino a 25/26 gradi sul Centro-Nord dell’Italia entro l’inizio della nuova settimana. Un nuovo arretramento verso ovest del’anticiclone si attende già a partire dall’11/12 aprile e sull’Italia si farà strada un veloce impulso perturbato.
METEO SETTIMANA SANTA CON QUALCHE TEMPORALE, PIU’ FRESCO – Nel corso della nuova settimana l’Italia si troverà parzialmente scoperta e quindi più vulnerabile all’influenza di veloci impulsi nuvolosi in discesa dal Nord Europa verso i Balcani, accompagnati da correnti settentrionali. La nostra Penisola dovrebbe essere coinvolta in modo piuttosto limitato e avremo modo di beneficiare più che altro di clima leggermente più fresco, gradevole e normale per il periodo. Questi fugaci transiti perturbati porteranno effetti in termini di instabilità su Nord-Est e zone interne peninsulari, dove sarà maggiore la probabilità di qualche precipitazione a macchia di leopardo, sotto forma di rovescio temporalesco. Un nuovo impulso perturbato è atteso tra venerdì e sabato santo, ma anche in questo caso l’influenza sull’Italia sarà marginale.
PREVISIONI METEO PROSSIMI GIORNI
EVOLUZIONE METEO PASQUA E PASQUETTA, ULTERIORI TENDENZE – Continua ad essere in parte ballerina la tendenza per il weekend delle festività, poiché l’Italia continuerebbe ad essere lambita da infiltrazioni fredde ed instabili in discesa sul Centro-Est Europa. Questa incertezza non deve d’altronde sorprendere più di tanto, mancando ancora circa una settimana a Pasqua e trovandoci nel pieno del periodo primaverile, quando in genere l’attendibilità delle previsioni è più bassa. Le ultime elaborazioni propendono tuttavia per una rimonta anticiclonica da ovest tra Pasqua e Pasquetta, in grado di garantire maggiore stabilità un po’ ovunque e nuovo tepore sulle regioni di ponente. Sarebbero festività favorevoli alle gite. Qualche disturbo sarà più probabile all’estremo Sud ed anche al Nord, specie sui rilievi e fascia pedemontana.
CONCLUSIONI – L’anticiclone, pur non sempre posizionato sull’Italia, fa comunque da muro per le perturbazioni atlantiche, che dovrebbero portare le grandi piogge di primavera. Subito dopo la Pasquetta si intravede un possibile più marcato cedimento barico, con le perturbazioni che potrebbero penetrare in maniera più diretta verso l’Italia.