Giungono ottime notizie per la situazione meteo del regioni nord-occidentali: dopo una grave carenza idrica durata 4 mesi (da dicembre a marzo), finalmente con aprile il tipo di tempo è completamente cambiato.
Non sono più presenti infatti ingombranti anticicloni che muravano i fronti provenienti dall’atlantico, oppure li facevano deviare sui Balcani e sul meridione: attualmente si è aperto un canale di depressionario estremamente favorevole alle precipitazioni per le regioni del Nord-ovest.
Ho preso ad esempio la città di Torino, uno dei capoluoghi che ha sofferto di più la siccità: ricordo che dal primo dicembre al 31 marzo ha raccolto meno del 30% delle piogge attese, e al massimo ha piovuto due giorni per ogni mese, decisamente troppo poco per il capoluogo piemontese.
L’immagine (cortesia Wetterzentrale) mostra l’ENSEMBLE GEM per Torino, cioè la probabilità che possa piovere con frequenza per la suddetta città: non facciamo riferimento alle temperature ma solo alle piogge: come si vede, ci sono tantissime occasioni di piogge, più o meno frequenti.
Adesso, come si vede dal grafico, la città torinese sarà interessata da frequenti episodi di precipitazione, più o meno marcata per diversi giorni. Ho preso a modello Torino, può andare bene qualsiasi altra città delle regioni nord-occidentali oppure della Toscana, tutte le regioni che hanno sofferto di più la crisi idrica degli ultimi quattro mesi.