CRONACHE METEO: l’ondata di freddo che ha raggiunto la parte centrale e meridionale degli Stati Uniti ha raggiunto valori da record storici di freddo su alcune zone, rispettando l’anomalia tipica della circolazione atmosferica, che prevede, quando in Alaska si verifica un periodo caldo eccezionale, che sugli Stati Uniti scenda una massa d’aria artica.
La famosa località statunitense di International Falls, situata in Minnesota, si trova sul fiume Rainy direttamente di fronte alla città di Fort Frances, in Canada; si trova dunque sul confine canadese dal quale è separata dal corso d’acqua.
Le due città sono collegate da un famoso ponte internazionale.
La città di International Falls è stata soprannominata “The icebox of the Nation”, il freezer della Nazione, a causa del fatto che presenta una media di 109,4 giorni l’anno nei quali la temperatura dell’aria non sale al di sopra dello zero.
Mediamente cadono 180 cm di neve all’anno, mentre la “finestra” di congelamento media, nella quale le temperature possono scendere al di sotto dello zero, va dal 14 Settembre fino al 26 Maggio.
Durante il mese di Luglio la temperatura minima media è però piuttosto mite, di +10,6°C, e finora il valore più basso mai misurato al 30 Luglio era stato di +3,3°C nel 1898.
Ma lo scorso 30 Luglio la temperatura è scesa fino al nuovo record giornaliero di +2,8°C.
Il freddo record, del resto, ha colpito anche la regione canadese del Saskatchewan, dove sono caduti alcuni record di freddo molto antichi.
A Regina, ad esempio, lo scorso 29 Luglio la temperatura è scesa fino ad un valore di +3,6°C, abbattendo un precedente di +3,9°C che risaliva al lontano anno 1925.