Ben si sa che la parolina magica meteo è tra le più cercate del web, e allora, quasi tutti i giornali on line si scatenano a fare previsioni meteo, prendendo spunto da questo o quel sito, insomma, facendo una sorta di zapping con il mouse.
Poi citano l’autore di un articolo di un sito web autorevole (a sua insaputa), attribuendogli chissà quale dichiarazione catastrofica.
Questo è giornalismo serio?
I dubbi li abbiamo eccome, potrebbe essere anche fake news, prodotta persino da quei giornali on line che fanno guerra alle notizie false. Pensate che ci sono giornali che scrivono che tutti i siti meteo privati, i quali hanno aziende, scrivono fesserie. Beh, loro fanno le previsioni meteo estraendole da un sito meteo, ma chi lo fa è qualificato per farlo?
Chi fa meteorologia seria, chi descrive che tempo che farà evidenziando margini di errore su questo o quello scenario, lo fa nei siti meteo, non nella piazza dei giornali on line, ma si trova ad essere additato al pari di chi non conosce il significato di previsione meteo, di diretta meteo o tempo che fa, o tempo che ha fatto.
Non pochi non sanno che il simboletto B identifica un centro di Bassa Pressione, che A uno di Alta Pressione. Che l’aria polare o artica non porta il gelo estremo.
Ma anche c’è di peggio.
Con tutto questo caos riceviamo e-mail con insulti sulla CRONACA METEO Italia, e dico, c’è bello scritto in MAIUSCOLO che si tratta di cronaca, ovvero della descrizione del tempo che ha fatto in questo o quel luogo.
E su questo abbiamo fatto delle analisi per comprendere cosa c’era di sbagliato nella comunicazione, giungendo alla seguente conclusione: molto lettori leggono i titoli e forse vedono anche l’immagine, e da ciò, come se avessero dei super poteri, intuiscono il contenuto dell’articolo, che da cronaca meteo diventa previsione meteo.
Pensate che la cronaca meteo delle piogge in Liguria, cioè il raccontarle, secondo taluni avrebbe generato una perdita nel turismo dell’80%.
Ma torniamo ai giornali: non chiediamo tanto, ma di non manipolare le previsioni meteo per fare audience. Questo è un argomento delicato, ed è già complesso trattarlo da esperti senza essere fraintesi, in quanto in Italia la conoscenza della scienza della Terra è tra le più scadenti al Mondo.