Andiamo a vedere il meteo a livello mondiale, nello specifico i valori medi di temperatura giornalieri per tutte le aree del globo.
Dall’immagine proposta (cortesia di Climate Reanalyzer) si possono notare le aree ad anomalia positiva, quelle cioè dove fa più caldo rispetto alla media del periodo, e quelle ad anomalia negativa, dove fa più freddo.
Saltano subito all’occhio due aree estremamente grandi dove le temperature sono veramente molto sopra le medie: sto parlando dell’area scandinava e della Siberia centrale, ma un po’ tutta l’area tra Nord Africa, Europa e Medio Oriente è alle prese con anomalie positive, seppur meno marcate rispetto alle due aree citate sopra.
Si possono notare ancora una volta le temperature più alte della media sull’Artico (fenomeno noto come amplificazione artica), mentre le uniche aree fortemente sotto media sono una parte dell’Antartide e alcune aree centro-occidentali del Canada.
Si può vedere che a livello mondiale c’è un’anomalia prevista di 0.4°C, può sembrare un valore irrisorio ma il continuo susseguirsi di anomalie di questo genere giorno dopo giorno, mese dopo mese e anno dopo anno fa sì che il clima si stia comunque scaldando sempre di più.