Una residua instabilità continuerà per qualche giorno a favorire degli acquazzoni su alcune aree della Penisola. Si tratta degli effetti di una goccia fredda al Sud Italia, in fase di colmamento prima che l’anticiclone si affermi come padrone incontrastato. Di conseguenza avremo uno scenario meteo ancora instabile.
I temporali saranno a prevalente evoluzione diurna e quindi si formeranno ancora mercoledì nelle ore più calde, in prossimità dei rilievi e zone interne delle Isole Maggiori ed al Centro-Sud lungo la dorsale appenninica, per poi sconfinare localmente verso i settori tirrenici sotto l’azione di deboli correnti settentrionali in quota.
Gli acquazzoni, localmente accompagnati da grandine, saranno comunque delimitati ad aree ristrette e risulteranno di breve durata, con tendenza ad attenuazione dei fenomeni e dissolvimento dei temporali entro sera. La grandine è un fenomeno abbastanza frequente in questo periodo dell’anno, quindi non deve sorprendere.
Il meteo si andrà poi a stabilizzare da giovedì anche sulle regioni centrali, dove quindi la probabilità di temporali risulterà ben più bassa. Rimasugli instabili dovrebbero persistere solo sulle regioni del Sud e sulle Isole Maggiori, forse anche il Basso Lazio.