Il vortice di bassa pressione determinerà ancora condizioni di meteo avverso su buona parte del Centro-Sud, con piogge più abbondanti che insisteranno lungo il lato adriatico dove già il maltempo sta picchiando duro.
Le precipitazioni più intense potrebbero colpire Marche ed Abruzzo, con accumuli anche prossimi ai 100 mm in 24 ore sulle aree più esposte alle correnti sostenute di Grecale nei bassi strati, specie fra ascolano e teramano.
In Abruzzo è stata diramata anche un’allerta meteo rossa, con la chiusura delle scuole in molti comuni fra i quali Pescara. Molta variabilità anche sul Meridione, con precipitazioni di maggiore rilievo sulle aree joniche tra Puglia, Lucania e Calabria. Piogge insisteranno anche sulla parte est della Sardegna.
Continuerà a nevicare in Appennino, ma a quote più elevate in genere al di sopra dei 1300/1500 metri, con accumuli considerevoli a quote elevate. Il sole tornerà a dominare al Nord e su parte delle regioni centrali tirreniche. Nubi più consistenti e qualche precipitazione residua coinvolgerà la Romagna ed anche le zone interne di Toscana e Lazio.