Un consiglio? Non guardate i modelli di previsione meteo. Per quale motivo? Beh, molto semplice: non hanno le idee ben chiare. O meglio, sembravano averle sino a qualche giorno fa, stamattina un po’ meno.
Diciamo che la tendenza prevalente è quella: variabilità o addirittura instabilità. Ma s’intravede una maggiore resistenza anticiclonica, l’Alta Pressione potrebbe provare realmente a insidiarsi sul Mediterraneo dando il via alla bella stagione. Badate bene, nei vari approfondimenti che vi abbiamo proposto la scorsa settimana – soprattutto nei vari articoli di previsione a lungo termine – abbiamo rimarcato l’importanza dell’eventuale tenuta anticiclonica. Non escludevamo, carte alla mano, che potesse resistere più di quanto ci stessero mostrando le mappe colorate…
Ora, non è detto che ciò avvenga ma siamo sempre più convinti di quel trend volubile che vedrà alternarsi splendide calde giornate di sole a improvvisi tremendi temporali. Facile, direte voi, una previsione di questo genere sarebbe in grado di farla chiunque. Ma che possiamo farci se è realmente così? A chi continua a domandarci se potranno verificarsi altre situazioni di meteo estremo rispondiamo che non possiamo escluderlo.
L’alternanza tra giornate calde e sbuffi freschi di varia natura andrebbe a enfatizzare quei contrasti termici che sono alla base delle imponente nubi temporalesche e poi dei temporali. Stiamo continuano a farci i conti e la settimana che si sta aprendo ci darà un altro saggio dell’instabilità diurna. Questa, ricordiamocelo, è assolutamente normale… non è normale quel che è avvenuto la scorsa settimana. Non sarebbero normali temporali troppo violenti, a mo di USA. Ecco quelle sarebbero condizioni meteo eccezionali. E chissà che quest’anno anche l’estate non voglia proporci estremi meteo da ricordare.
Oramai siamo prossimi all’esordio della bella stagione, che dal punto di vista meteorologico comincerà il 1° di giugno. Certo, quest’anno sta andando molto diversamente dal passato più o meno recente. Anni addietro di questi tempi stavamo già commentando le prime intense ondate di caldo o comunque fasi anticicloniche persistenti.
Un anno fa si parlava della siccità, siccità che poi avrebbe caratterizzato tutto il 2017. Con le piogge degli ultimi giorni e più in generale degli ultimi mesi su gran parte d’Italia l’incubo siccità è ormai alle spalle ed è anche per questo motivo che si guarda alla bella stagione senza particolari patemi d’animo.