Se in Italia luglio ha avuto finora condizioni meteo nel complesso piuttosto calde, nonostante la frescura dei giorni scorsi, in gran parte d’Europa il mese clou dell’estate si sta mostrando finora sottotono. Le temperature infatti risultano ampiamente inferiori alla norma sulle nazioni centro-orientali del Continente.
Il freddo più anomalo, per la stagione, riguarda in primis la Finlandia, le nazioni baltiche e soprattutto la Russia Europea, con temperature che in questa prima metà del mese sono risultate anche di 5/6 gradi al di sotto dei valori standard.
La causa di queste notevoli anomalie termiche negative va ricercata nella reiterata azione di un’estesa circolazione depressionaria che si è approfonditata tra Scandinavia e Baltico. La persistenza di questa configurazione ha determinato il clima anomalo di questa prima parte di luglio.
L’Italia è rimasta fuori da tale circolazione fredda e per questo hanno prevalso anomalie termiche positive, soprattutto per la prima decade di luglio risultata molto calda. Le maggiori anomalie si concentrano sulle due Isole Maggiori. Anche gran parte dell’Europa Occidentale ha beneficiato di temperature sopra la media, ma con anomalie non troppo marcate.
Ora lo scenario sta già cambiando, in quanto al posto della depressione baltica sta assumendo importanza un vortice ciclonico tra Regno Unito ed Islanda, che favorirà il richiamo d’aria più calda e di un anticiclone anche verso il Centro e l’Est dell’Europa.
La prossima settimana, in particolare, aria molto calda risalirà sul Centro Europa, investendo pesantemente anche i settori occidentali. Questo significa che le temperature aumenteranno notevolmente, riportandosi ben sopra la media su gran parte del Continente.