Una lingua d’aria gelida, proveniente dall’est Europa, sta provocando un netto cambiamento delle condizioni meteo. Il gelo si è infilato sotto l’Alta Pressione, quel poderoso blocco anticiclonico che continua a tenere sotto scacco l’Europa centro occidentale (dove permangono anomalie di pressione e temperatura incredibili).
L’Italia, in questo momento, è letteralmente spaccata in due: gran parte del Centro Nord rimarrà sotto regime anticiclonico, mentre al Sud si prospetta un severo peggioramento. Peggioramento che prenderà piede non appena avverrà il distacco di un nucleo d’aria gelida dal flusso principale e il nucleo piomberà a sud della Sicilia scavando un vortice di bassa pressione.
Nelle ultime ore, fin dalla scorsa notte, c’è stato un tracollo termico dall’Abruzzo in giù, fino alla Sicilia, e sono arrivate le prime nevicate. Attualmente si tratta d’instabilità generata dal mare Adriatico, quindi la nuvolosità è irregolare con precipitazioni intermittenti. Ma si tratta di neve a bassissima quota, basti pensare che le ultime rilevazioni davano neve su Grottaglie.
Cosa attendersi nelle prossime ore? Beh, per quanto riguarda il Sud non buone notizie. Il vortice ciclonico causerà un severo peggioramento che andrà a coinvolgere Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, più sporadicamente le interne campane, molisane e abruzzesi. Ci aspettiamo forti nevicate a quote di bassa collina, ma localmente non mancherà occasione per sconfinamenti sin sulle coste. Occhio ai temporali nevosi provenienti dal mare, che potrebbero rappresentare una vera e propria sorpresa.
Dal pomeriggio i fenomeni si focalizzeranno maggiormente tra Sicilia orientale, settentrionale e bassa Calabria, laddove gli accumuli nevosi collinari rischiano di diventare davvero notevoli.
Nel resto d’Italia si sentirà il freddo, specie al Centro e Sardegna, a causa dei forti venti di Grecale che faranno scendere decisamente le temperature. Al Nord, laddove l’influenza dell’Alta Pressione sarà maggiore, l’abbassamento termico sarà meno vivace ma comunque ci sarà (non dimentichiamoci che negli ultimi giorni sono state registrate temperature superiori alle medie stagionali).