Lo scenario meteo che si sta realizzando ha davvero poco o nulla d’estivo. L’immagine del satellite, l’ultima disponibile, ci dà la possibilità di apprezzare una configurazione che possiamo tranquillamente ritenere consona a ben altri periodi.
Siamo in presenza di un ampio Vortice di Bassa Pressione scandinavo. Vortice alimentato da aria particolarmente fredda, basti pensare che a 1500 metri d’altitudine si stanno registrando temperature comprese tra 0 e 4°C sin verso le Alpi. Valori termici a dir poco inusuali, che poi si traducono al suolo con freddo fuori stagione. Chiaramente i contrasti termici che si sono generati hanno scatenato temporali particolarmente intensi, ma l’irruenza del calo termico ha in qualche modo allentato la potenziale violenza delle precipitazioni.
Ricordate ieri? Avevamo lasciato il fronte in ingresso sul Vecchio Continente. Oggi lo ritroviamo sul Nord Italia ma soprattutto sull’Europa orientale. Ha seguito la traiettoria ipotizzata perché la resistenza dell’Alta Pressione – ben piantata sul Mediterraneo centro occidentale – s’è fatta sentire.
L’ingresso del freddo sta scatenando gli attesi temporali sul Nordest e nell’arco della giornata vedremo i fenomeni propagarsi in direzione delle adriatiche. Dopodiché si andrà a isolare un Vortice Ciclonico secondario al Sud Italia, laddove a quanto pare potrebbe stazionare più del previsto destabilizzando notevolmente l’atmosfera.
Ovvio che l’ingresso d’aria fredda dai quadranti orientali sia destinato a far calare le temperature anche sulle nostre regioni. Una diminuzione che si percepirà abbastanza e quel poco caldo che ha fatto negli ultimi giorni verrà nettamente ridimensionato. Insomma, è un’Estate che procede a singhiozzo, anche in apertura astronomica.