Finalmente, dopo tanto caldo e un meteo ostinatamente stabile, arrivano delle condizioni di maltempo diffuso per molte regioni: nonostante l’estate sia la stagione della stabilità per eccellenza, è importante che ogni tanto quest’ultima venga interrotta e arrivino piogge e temporali generosi su molte aree del paese.
Temperature massime previste dal modello LAM per giovedì: quasi tutta Italia sotto i 30°C, fenomeno che non succedeva da tempo.
I benefici sono due: il primo è che le temperature si abbasseranno e nelle aree di forte maltempo saranno ben al di sotto dei 30 gradi in tutta la giornata; il secondo è che torneranno delle piogge su aree in siccità.
Piogge previste dal modello LAM rispettivamente per martedì-mercoledì e mercoledì-giovedì: tempo fortemente perturbato al Nord (con target principale Piemonte ed Emilia Romagna), in successivo spostamento al Centro; poco coinvolti il Sud e la Sardegna, alle prese però con un generale ricambio d’aria.
Sorge però un problema: se da un lato il meteo perturbato è positivo anche in estate, da quell’altro bisogna stare attenti perché l’eccessiva aria caldo-umida è premonitrice di possibili fenomeni temporaleschi violenti.
Stavolta non è solamente un debole cedimento dell’alta pressione, ma è il primo fronte organizzato dal 22 giugno e in quell’occasione ci furono temporali funesti su tantissime aree del Nord Italia.
Invitiamo dunque i lettori a prestare attenzione ad eventuali allerte meteo diramate dalle Protezioni Civili regionali, gli unici enti pubblici adibiti a effettuare ciò: ricordo che anche un’eventuale allerta gialla per temporali è sinonimo che sono possibili fenomeni violenti.