Un chiaro esempio di estremizzazione meteo: siamo passati da anticicloni praticamente permanenti sul nostro paese ad assenza totale di questi ultimi.
Ribadiamo il concetto che è lecito aspettarsi una scarsa presenza di anticicloni sul nostro paese tra ottobre e novembre, quindi di per sé non deve stupire il fatto che piova spesso, solo che quest’anno siamo andati veramente oltre le righe, con un meteo talmente piovoso che non si ricordava da decenni.
Questa tipologia di tempo sul nostro paese stride molto rispetto a quello che abbiamo avuto fino alla prima decade di ottobre, con anticicloni praticamente sempre presenti (soprattutto al Sud), mentre di tanto in tanto le regioni settentrionali erano spazzate da qualche passaggio temporalesco non particolarmente rilevante.
Adesso, si è completamente ribaltata la situazione e stiamo cercando di capire quando ci saranno delle fasi meteo più stabili per tutti.
Queste ultime servirebbero per due motivi: in primo luogo per far asciugare i terreni e stabilizzare i versanti; in secondo luogo perché un’eccessiva quantità di pioggia o di neve sui rilievi provoca danni non irrilevanti.
Come con la penuria d’acqua, anche l’eccesso di quest’ultima provoca danni a vegetazione e a terreni, pertanto è necessario che ci sia una pausa asciutta anche piuttosto prolungata, solo che i modelli meteo non riescono ancora a inquadrarla, poiché è prevista una depressione mediterranea vagare per il nostro mare e portare i flussi umidi ancora per un po’.