Il meteo invernale nasconde insidie quando si viaggia sulle strade in due particolari occasioni: con la neve al suolo e in caso di estese gelate (quindi con la formazione di uno strato di ghiaccio al suolo, che rende l’asfalto estremamente scivoloso).
In questa prima parte di inverno abbiamo già sperimentato queste due caratteristiche in diverse zone del Nord Italia e pertanto, come ogni qualvolta è prevista una nevicata in zone densamente popolate, si invoca e si utilizza in maniera massiccia il sale.
Questo materiale ha l’importante proprietà di essere un prodotto antigelo, utilizzato per fondere la neve o il ghiaccio. In realtà, nella pratica non è esente da problemi, poiché queste proprietà a sono verificate esclusivamente per temperature sopra i -7 gradi (cioè sette gradi sotto zero). Per valori più bassi (quindi nel caso di meteo da ondata di gelo importante oppure in montagna) anche il sale è completamente inefficiente.
Inoltre, forse non tutti sanno che la salatura PRIMA che cada la neve è completamente inutile, anche perché non solo non impedisce l’attaccamento della neve, ma provoca anche danni alle vetture e all’ambiente circostante.
Inoltre, la salatura non è assolutamente efficace nel caso di pioggia che poi si trasforma in neve: insomma, nonostante sia una pratica molto invocata dagli automobilisti, ha i suoi lati negativi. Oltretutto, quando viene sparso il sale, si crede di essere al sicuro, ma in realtà il sale DIMINUISCE il rischio di perdita di controllo della vettura, ma non lo annulla del tutto.
Quindi, il nostro consiglio nel caso di meteo invernale avverso è quello di mantenere la prudenza alla guida.