PREVISIONI METEO: come capita di frequente in inverni caratterizzati da un valore di NAO (oscillazione Nord atlantica) positivo, è il Medio Oriente ad essere interessato da intense e frequenti ondate di freddo provenienti dall’artico.
Già si sono registrati molti problemi per le nevicate che si sono verificate nel mese di gennaio sull’Arabia settentrionale, la Giordania meridionale e l’Iraq settentrionale.
Tale situazione sembra proseguire anche nei prossimi giorni, in quanto l’intenso impulso di aria fredda che andrà ad interessare il nostro versante Adriatico ed il Meridione, avrà i suoi massimi effetti di freddo tra Grecia e Turchia, proseguendo poi il suo cammino in direzione del Medio Oriente.
Le mappe di previsione del centro meteo europeo confermano la discesa di un impulso freddo con isoterme di -15°C a 1500 metri di quota sul Mar Nero e la Turchia, per poi proseguire verso sud-est nel prossimo fine settimana.
L’aria fredda penetrerà all’interno del deserto Arabico con isoterme di 5-10 gradi sotto lo zero alla stessa quota.
Si tratta, come hanno detto i meteorologi arabi, della più intensa ondata di freddo di sempre prevista per queste zone, con temperature che risulteranno di 12-16 gradi inferiori alla norma.
La neve potrebbe dunque cadere abbondante su zone insolite, dove essa è rarissima.