Un cambiamento meteo è atteso per gli ultimi giorni del 2018 quando tornerà aria più fredda, in specie nel settore centro meridionale adriatico, dove si avrà un severo calo della temperatura, e forse anche qualche precipitazione principalmente, nevosa sino a quote molto basse.
Questo fronte freddo sarà associato ad un incremento della ventilazione su gran parte della Penisola, specie al Centro-Sud, che acuirà gli effetti del previsto calo delle temperature. Aumenterà la sensazione di freddo, facendo percepire un calo di temperatura maggiore di quello reale.
I venti in arrivo dai quadranti settentrionali saranno anche decisamente sostenuti e causeranno un aumento importante del moto ondoso, con mareggiate su alcuni tratti costieri esposti. Fin da domenica la ventilazione inizierà progressivamente a rinforzare, con direzione tra nord e nord/ovest al Centro-Sud.
San Silvestro risulterà particolarmente ventoso su buona parte del Centro-Sud ed un po’ su tutto il Mar Adriatico, con correnti che spireranno in prevalenza tra nord e nord/est. Si avranno raffiche fino a 70/80 km/h, anche oltre sui crinali montuosi appenninici tra Umbria, Marche Abruzzo, Molise, Lazio e Campania.
I mari centro-meridionali diverranno agitati o molto agitati, con condizioni meteo marine particolarmente diverse tra l’Adriatico Meridionale e lo Ionio. Mareggiate intense si abbatteranno su coste pugliesi, la Calabria orientale e i tratti costieri della Sicilia Settentrionale ed orientale.