CRONACHE METEO: il fiume Mekong è il dodicesimo più lungo del mondo, raggiungendo uno sviluppo di ben 4350 chilometri.
Esso passa nel Sud Est Asiatico, partendo dall’Altopiano Tibetano, ed attraversando Cina, Myanmar, Laos, Thailandia, Cambogia e Vietnam.
La sua importanza per la zona attraversata è fondamentale, il fiume rappresenta infatti una delle principali vie commerciali tra la Cina ed il Sud Est Asiatico.
Inoltre rappresenta una fonte d’acqua molto importante per le coltivazioni di riso e di altre derrate alimentari, il suo corso è regolato da molte dighe e chiuse.
Quest’anno, una insolita e rara siccità ha colpito il Sud Est asiatico, con la stagione delle piogge, che dovrebbe iniziare a fine Maggio, ma che è stata molto deficitaria.
Inoltre, i prelievi idrici per le coltivazioni di riso e le numerose dighe idroelettriche hanno fatto il resto, ed il Mekong ha raggiunto così il suo livello più basso da oltre 100 anni.
Per gli esperti, si tratta addirittura del “peggiore disastro ecologico della regione del Mekong”, con il rischio di lasciare milioni di persone prive di acqua per le necessità quotidiane.
Il Lago di Tonle Sap, un lago interno della Cambogia e cuore del fiume, si trova in uno stato di forte prosciugamento e con acque poco profonde, lasciando attoniti gli abitanti locali, che non riescono a credere in una simile siccità tre mesi dopo l’inizio della stagione delle piogge.
Piogge che sono ricominciate, ma che rischiano di non sopperire ai bassi livelli del fiume, che potrebbe registrare tra l’Inverno e la Primavera del prossimo anno dei nuovi record di scarsità delle acque.