CRONACHE METEO: la giornata di sabato 27 Luglio è stata caratterizzata da tempo fortemente instabile, e da numerosi temporali che hanno investito dapprima la Liguria e la Toscana, le prime regioni a risentire dell’arrivo dell’aria instabile di origine atlantica, e poi, scavalcando l’Appennino, anche l’Emilia Romagna.
In Liguria il temporale è stato intenso soprattutto sulla parte occidentale, dove il Monte Settepani, in provincia di Savona, ha registrato 77,0 mm di pioggia, mentre un violento temporale ha scaricato circa 50 mm in poco tempo tra le province di Imperia e Savona, causando allagamenti nella zona di Alassio.
Dalla parte opposta, la costa orientale ligure ha visto cadere oltre 120 mm di pioggia in 24 ore nella zona di Levanto in provincia della Spezia.
La sera del 26 Luglio era stato il Piemonte ad essere colpito da pesanti temporali, con la caduta di 62 mm di pioggia tra le ore 21 e le 24 nella stazione di Torino Giardini Reali, causando anche qui problemi in città e numerosi allagamenti.
I temporali al mattino del 27 Luglio hanno colpito brevemente la costa toscana, spostandosi poi verso l’interno, dove sono stati eccezionalmente violenti: nell’arco delle 24 ore, sono caduti 228,5 mm di pioggia ad Abbadia San Salvatore, sul Monte Amiata, di cui 209 mm caduti tra le 21 del giorno 27 e le 2 di notte del 28 Luglio.
A Cesa, Arezzo, sono caduti 222,4 mm, dei quali 206 mm caduti tra le ore 13 e le ore 23 del 27 Luglio, ed anche qui ci sono stati problemi gravi di allagamenti, con fenomeni di alluvione-lampo (il fiume Elsa nella località di Castelfiorentino si è innalzato di 3 metri in poche ore).
I temporali hanno poi travalicato il confine appenninico giungendo anche in Emilia, dove si sono localmente verificati quantitativi molto abbondanti, dell’ordine dei 50-90 mm.
Nella notte tra il 27 e il 28 Luglio, infine, i temporali hanno raggiunto il Lazio, causando forti disagi a Roma, mentre una tromba d’aria ha colpito Fiumicino causando una vittima.
Questa ondata di maltempo dovrebbe lasciare la nostra Penisola nella giornata di lunedì 29 Luglio, lasciandosi, almeno per qualche giorno, alle spalle il pesante clima di caldo africano che aveva colpito l’Italia nella terza decade del mese.
Nella mappa, i quantitativi di pioggia caduti in Toscana.