Non ci sono mezze misure, il meteo estremo continua! Dopo giornate di canicola, l’ingresso d’aria fresca nord-atlantica, in seno ad un vortice depressionario, ha messo bruscamente fine all’ondata di caldo, spazzando via l’afa e con temperature che si sono riportate su valori più normali per il periodo. Il fresco sta raggiungendo anche il Sud.
In realtà, laddove il maltempo ha colpito in modo più incisivo, la colonnina di mercurio è crollata anche al di sotto delle medie. Ma attenzione, l’estate non è entrata affatto in crisi e tornerà subito come se nulla fosse, nonostante l’energico peggioramento coadiuvato dall’irruzione d’aria fresca.
Di norma questo è il periodo statisticamente più stabile dell’anno, ovvero quello nel quale in genere le perturbazioni si tengono a debita distanza dall’Italia, transitando ben a nord. Sarebbe quindi stato sorprendente se il vortice ciclonico avesse messo radici sul Mediterraneo.
La caratteristica della fase perturbata che ha condizionato il weekend è comunque l’evoluzione rapida, con il minimo depressionario che si è già spostato in Adriatico e poi traslerà verso i Balcani. Ci sarà quindi un miglioramento da ovest, che riporterà presto in auge condizioni estive.
L’anticiclone recupera terreno sull’Italia e già per lunedì garantirà bel tempo prevalente. Le temperature risaliranno di nuovo anche di 4/7 gradi, in alcune regioni, specie su aree interne e tirreniche dove avremo di nuovo valori oltre la norma.
Nonostante le temperature di nuovo elevate ben sopra i 30 gradi, sarà un caldo tutto sommato sopportabile e secco, quindi con assenza di afa. Questa fase di normalità estiva dovrebbe però poi cedere il passo a un ritorno in grande stile del caldo africano, atteso soprattutto al Centro-Sud entro metà settimana.