Il meteo del prossimo weekend potrebbe essere favorevole alla formazione del primo cuscinetto freddo di stagione in Pianura Padana.
Avevamo già scritto qui (Meteo invernale: cuscinetto padano: quando si formerà?) di che cosa sia questo particolare fenomeno, indispensabile per la caduta di neve in Pianura, soprattutto centro-occidentale.
Il Nord-Ovest italiano è protetto da catene montuose a nord, ovest e sud: masse d’aria che provengono da queste origini fan si che Piemonte e Lombardia siano sempre sottovento, quindi subiscono il fohn e non hanno alcuna possibilità di neve in Pianura. Discorso diverso quando ci sono le irruzioni da est, dove l’Emilia-Romagna è più coinvolta dalle nevicate e la Pianura occidentale può avere qualche fiocco per stau.
Ma è col cuscinetto freddo che la nevicata al Nord-Ovest è garantita, soprattutto se esso è molto resistente e l’avvezione calda in quota non è troppo mite: le condizioni ideali per una nevicata d’eccezione sono irruzione fredda da stratwarming (con conseguente cuscinetto freddo estremamente resistente) e minimo di bassa pressione sul Ligure che entra dalla Porta del Rodano.
Queste furono le condizioni meteo del celeberrimo nevone dell’85, ma anche (in maniera molto minore) quelle dello scorso 27 febbraio – 3 marzo, dove la Pianura ha sperimentato ben 3 giorni di nevicate consecutive, fenomeno divenuto rarissimo in tempi di cambiamenti climatici.