La fase meteo invernale che ci ha interessato non deve distogliere l’attenzione dalle pesanti anomalie positive delle prime tre settimane di novembre: per fortuna, il freddo in corso sta calmierando valori di 5-7°C a livello continentale, una situazione impressionante, frutto di estremizzazione meteo.
Il trend in atto da mesi è composto da forti e continue anomalie calde intervallate da improvvide fasi molto fredde, con tutte le conseguenze del caso: l’ultima fase meteo fredda ha abbassato la temperatura superficiale del Mediterraneo, ma l’energia accumulata è ancora sufficiente a scatenare fenomeni estremi, come i forti temporali che hanno originato tornado al Sud.
La fase fredda appena passata e quella in arrivo la settimana prossima serviranno a contenere ulteriormente l’anomalia, ma servirebbe un’inversione di tendenza, non pronosticabile ora: l’ultimo mese freddo a livello europeo è stato marzo, successivamente i periodi caldi hanno nettamente prevalso su quelli freddi (pur sempre presenti e talvolta anche acuti).
Vedremo se dicembre riuscirà a essere un mese pienamente invernale.
Anomalie termiche a livello continentale (fonte: WeatherBell); evidentissime e molto pronunciate le anomalie calde, nonostante la fase meteo decisamente fredda in corso.