Non è solo l’Italia a soffrire il grande caldo, ma ne risente anche parte dell’Europa. La “lingua di fuoco” dell’anticiclone africano abbraccia infatti soprattutto la Francia, la regione alpina e parte dei Balcani. Discorso invece opposto per la Penisola Iberica, alle prese con un vortice d’aria fresca atlantica che sta portando un’ondata di temporali: qui solo la Catalogna, l’Aragona e poi le Baleari risultano pienamente colpite dal gran caldo dell’anticiclone africano, con temperature che si sono spinte fino a 40 gradi a Palma di Maiorca. Non fa poi troppo caldo nemmeno sul Centro Europa, dove son tornati i temporali a macchia di leopardo.
L’ondata di calore sul territorio francese non è comunque così eccezionale come quella che si era avuta nel mese di giugno, soprattutto sulla parte nord e su Parigi: rammentiamo che la capitale francese aveva misurato 37 gradi lo scorso 21 giugno, il valore mensile più alto dal 1947. Quest’oggi non si sono superati i 34 gradi. Ben diverso il discorso per i settori meridionali francesi, con i picchi di caldo che si sono misurati in varie località della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra e della regione del Rodano-Alpi. Il grande caldo continuerà in Francia anche sabato, ma con temporali e clima più fresco in arrivo dalla sera.