L’Atlantico settentrionale e vari Stati europei si apprestano ad essere interessati da un ciclone delle aree temperate. Il fenomeno è tipico del semestre freddo, e sarà causa di un’ingente ondata di maltempo che investirà le Isole Britanniche, la Scandinavia, tutti i Paesi del Mare del Nord.
La tempesta interesserà con venti furiosi le Isole Britanniche, dove il MetOffice ha emesso per lunedì un’allerta meteo per la Scozia ed il Galles.
Il MetOffice avverte che forti venti occidentali o da nordovest con probabilità interesseranno le aree settentrionali del Regno Unito lunedì. Ci potranno essere ritardi nei trasporti su strada, ferrovia, aereo e traghetti.
Alcuni viaggi in autobus e treno possono essere influenzati. Ci potranno essere difficoltà di transito per veicoli di grandi dimensioni su percorsi e ponti esposti. Il forte vento potrebbe anche causare brevi interruzioni dell’erogazione di energia elettrica.
E’ allerta meteo in Norvegia per le piogge alluvionali che stanno interessando aree popolate, dove si attendo ulteriori piogge anche di oltre 100 millimetri su terreni intrisi d’acqua e inondati.
Nella parte più meridionale della Norvegia, la perturbazione in transito ha portato già 200 millimetri di pioggia, ed è in atto un’alluvione. Ma è tutta la Norvegia meridionale a patire per le gravissime piogge con frane e allagamenti gravi che hanno invaso centri urbani, vie di comunicazione e campagne.
L’area più colpita è l’estremo sud della Norvegia, segnatamente la provincia di Agder.