CRONACHE METEO: la severa ondata di freddo che ha colpito il Nord America sta congelando rapidamente la zona dei Grandi Laghi.
Possiamo osservare la differenza nella percentuale di superficie congelata di ciascuno dei Grandi Laghi, su dati NOAA, nel confronto tra la situazione al 16 Gennaio e quella al 6 Febbraio, dopo che è passata la grande ondata di freddo dei giorni scorsi.
Notiamo come il Lago Eire sia passato da una percentuale ghiacciata dell’1,45% al 92,53%: praticamente quasi tutto il Lago è congelato nel giro di pochi giorni.
Il grande Lago Superiore è passato dal 4,16% al 58,17%, oltre la metà è congelato, anche se tale Lago molto difficilmente gela del tutto.
Anche il Lago Huron è passato dal 19,49% al 53,3%, mente solo il Lago Ontario sembra aver meno risentito dell’avanzata del ghiaccio, passando dal 3,79% al 35,71%.
Questi Grandi Laghi sono bacini di acqua dolce dalla superficie enorme, dei veri e propri mari interni, e sono il retaggio dell’ultima glaciazione, quando, fino a circa 10 mila anni fa, gran parte del Nord America era sepolto sotto una calotta glaciale alta due chilometri.
I movimenti dell’immensa calotta hanno scavato e portato via il terreno sottostante, lasciando dei grandi bacini lacustri al momento dello scioglimento dei ghiacci.