Le estati degli ultimi anni sono sempre di più un mix di fenomeni meteo estremi: da un lato ondate di calore sempre più intense e frequenti (in accordo con il riscaldamento globale) e dall’altro episodi temporaleschi sempre più violenti.
Abbiamo avuto numerosi episodi di forte intensità nei veloci peggioramenti del 22 giugno e dei primissimi giorni di luglio: veri e propri fortunali, che hanno interessato diverse città e località (Valtellina, Brianza, pianura emiliana giusto per fare qualche esempio), con piogge fortissime, furiose raffiche di vento e grandinate anche di notevolissime dimensioni.
Ma come mai c’è questa estremizzazione meteo negli ultimi anni?
La risposta è semplice: se l’atmosfera è sempre più caldo umida immagazzina sia tanto calore sotto forma di energia, sia tanto vapore acqueo (perché in fisica dell’atmosfera più l’aria è calda e più può contenere vapore acqueo), i quali vengono bruscamente rilasciati sotto forma di temporali di forte intensità quando arrivano sbuffi freddi dall’atlantico o dal nord Europa.
Illustro una curiosità: per il Nord Italia la stagione dei fenomeni meteo più violenti e l’estate, mentre per il Centro-Sud è l’autunno. Questo perché al Nord la Pianura Padana è un catino bollente pronto a esplodere quando arrivano episodi di maltempo, mentre per il Centro e soprattutto per il Sud il mare molto caldo rilascia umidità lentamente e fa sì che i fenomeni meteo più violenti siano proprio tra settembre e novembre.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA