Le ondate di caldo 2017 sono più aggressive di altre che abbiamo vissuto nelle precedenti caldissime estati, e con estrema facilità, al minimo sbuffo di aria calda che viene dal deserto del Sahara, la temperatura sale verso valori che in precedenza si ottenevano appena all’apice dell’ondata di caldo, e soprattutto saltuariamente. E ciò anche negli anni recenti.
Sabato pomeriggio è stata una giornata calda in tutta Italia, ma nell’arroventata Sardegna, che è in prima linea della nuova ondata di calore africano, varie stazioni meteo hanno raggiunto la soglia di 40°C, mentre quella di Fraigas, Ozieri in provincia di Sassari ha toccato quota 42,2°C. Sempre questa stazione meteo ai primi di agosto raggiunse un valore tra i 45 ed i 46°C.
Ma il caldo eccessivo non è isolato a lande sperdute e quasi disabitate d’Italia, ma affligge anche grossi centri urbani d’Italia.
Milano Linate ha avuto una massima di 33,7°C, Brescia Ghedi 34,6°C, a Firenze Peretola 36,2°C, Alghero Fertilia 36,6°C, Roma Ciampino 33,0°C. Tra le stazioni meteo censite dal NOAA, la più calda + stata Capo Frasca, sempre in Sardegna, con 38,4°C.
Tale stazione meteo raggiunse i 41,4 il 1°agosto ed i 42°C il 4 agosto 2017. Nella 6° ondata di calore ha raggiunto soli, per così dire, 35.6°C. Ciò evidenza quanto l’attuale ondata di caldo sia aggressiva.
Il ghiacciaio a 3500 metri del Pian Rosa ha avuto i seguenti estremi: +1.0°C di minima e +6.8°C di massima.