CRONACHE METEO: la bufera di neve, ben prevista, che si è abbattuta sugli Stati meridionali ed orientali degli Stati Uniti, tra l’8 ed il 9 dicembre, ha provocato un enorme numero di danni e disagi, raggiungendo livelli record di innevamento.
In Carolina del Nord sono state oltre 250 mila le utenze rimaste prive di corrente elettrica, 82 mila in Sud Carolina, 70 mila in Tennesse, Alabama e Mississippi; ben 1000 voli sono stati cancellati all’aeroporto di Charlotte, ed altri 300 voli annullati in Sud Carolina.
Oltre 1000 sono stati gli incidenti stradali, anche gravi, provocati dal maltempo, in Nord Carolina.
Inoltre l’innevamento lasciato dalla tormenta è stato da record.
Whitetop, Virginia, ha raggiunto un’altezza di 62 cm di neve.
Charlotte, in Nord Carolina, ha avuto la caduta di 6,5 cm di neve, massima quantità di neve caduta in Dicembre dal 1997.
Sugli Appalachi, la catena montuosa che passa dalla Carolina, sono caduti in media 20 pollici di neve (oltre mezzo metro di neve).
A Lubbock, in Texas, sono caduti 21 cm di neve, ed è la sesta massima quantità di neve in Dicembre dal 1911.
L’area di Raleigh – Durham, ha visto più neve in due giorni di quella che normalmente cade in una intera stagione invernale: si tratta infatti di aree statunitensi meridionali, che raramente vedono la neve in Dicembre, essendo più tipiche le nevicate in Gennaio e Febbraio, ed inoltre non cade mai in grandi quantitativi.