L’Estate è ormai alle porte, anche se in Italia la bella stagione parrebbe ancora lontana dopo un maggio dal meteo a dir poco anomalo per le temperature sotto la media ed il continuo maltempo. Eppure mancano pochi giorni all’inizio dell’estate meteorologica, mentre quella astonomica arriverà solo il 21 giugno.
Sale l’attesa per capire che Estate possiamo aspettarci. L’autorevole centro meteorologico Accuweather ci viene incontro, provando a delineare una linea di tendenza per il trimestre estivo nelle varie zone dell’Europa.
Gli esperti meteo statunitensi propendo per un’estate caratterizzata potenzialmente da frequenti ondate di caldo in un’ampia parte del comparto centro-occidentale dell’Europa. Fiammate di calura intensa si spingeranno dalla Penisola Iberica fino all’Europa Centrale.
Onde di calore importanti s’estenderanno dalla Penisola Iberica all’Europa centrale. Il caldo potrebbe risultare più persistente rispetto alla scorsa estate, quando le temperature record sono state registrate in alcune zone dal Portogallo alla Germania e Scandinavia, ma in genere sono durate solo una settimana circa.
Temperature molto elevate superiori a 38°C si potranno registrare fino addirittura al nord della Francia, Belgio, Paesi Bassi, Polonia, Slovacchia e Ungheria. Picchi di 40 gradi si potranno raggiungere sul sud della Francia, mentre tra Portogallo e Spagna le punte più elevate potranno superare i 43 gradi.
Le intense ondate di caldo, unitamente la clima secco, potranno favorire un alto rischio di incendi boschivi in gran parte dell’Europa occidentale e centrale, nel corso dell’estate. Le aree maggiormente a rischio saranno Spagna e Portogallo.
In opposizione al clima secco sul Centro-Ovest Europa, ci sarà un contesto più umido e piovoso in Scozia e parte della Scandinavia. I temporali anche violenti saranno invece protagonisti sui Balcani per gran parte della stagione, con inondazioni, colpi di vento da downburst e grandine dannosa.
E in Italia come andrà? Sulla base di Accuweather ci si attenderebbe un clima estivo tutto sommato nella norma, probabilmente più caldo al Nord. La Penisola potrà risultare influenzata dall’instabilità temporalesca presente sui Balcani.