Da un punto di vista statistico il meteo di stampo estivo cessa quando almeno una perturbazione organizzata a lenta evoluzione interessa il nostro paese (che statisticamente cade all’incirca nella prima metà di settembre).
Tutti gli altri punti di vista non valgono, compreso quello personale che ognuno di noi ha.
La meteorologia non è un credo, è basata su rigore scientifico e non sulle sensazioni che ognuno di noi percepisce: uno può avere caldo anche nelle stagioni più miti oppure sopportare benissimo il caldo rovente africano.
Quindi, dal punto di vista meteo, l’estate è definitivamente tramontata quando riceve il colpo del ko finale dettato dal regime atlantico particolarmente vigoroso, dove piogge e temporali autunnali interessano lo Stivale da nord a sud, per più giorni e con elevata frequenza.
Vi sono stati anni dove questo è accaduto addirittura tra fine agosto e i primissimi giorni di settembre, come ad esempio nel 2012, anno dove l’estate fu caldissima e secchissima ma fu bruscamente interrotta proprio il 30 agosto, a causa di una vastissima goccia fredda che portò piogge e temporali fino al 6 di settembre, fatto piuttosto raro negli ultimi anni nonché particolarmente precoce.
L’esempio proposto è stato l’ultimo 2018, dove il regime estivo è durato addirittura fino a fine ottobre e solo col ciclone Vaia del 29 ottobre l’autunno ha preso finalmente il sopravvento, con larghissimo ritardo.
Per adesso ci sono novità nel lungo termine? I modelli meteo hanno intravisto un primo scricchiolamento dell’estate: sicuramente NON sarà il suo definitivo tramonto, ma intanto comincia a perdere colpi…
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA