Abbiamo già accennato che il meteo di domenica si farà piuttosto piovoso al Nord Italia.
Purtroppo, però, non sarà un peggioramento né consistente, né duraturo, né tantomeno per tutti: infatti, il Piemonte rimarrà completamente all’asciutto, mentre le uniche aree con precipitazioni abbastanza consistenti saranno le Alpi e Prealpi del Triveneto.
In Pianura Padana, ci sarà una debole piovuta, con possibilità di anche di qualche rovescio di moderata intensità su Emilia Romagna e Lombardia orientale, ma sarà un fronte passeggero e non risolverà affatto la crisi idrica su cui versa il Nord Italia da ormai diverso tempo.
accumuli previsti per i prossimi 10 giorni in Italia secondo il modello GFS (cortesia di WxCharts): si nota come le precipitazioni siano scarsissime (quasi dovunque inferiori a 5 mm) e solo sulle Alpi di confine e del nordest si potranno avere accumuli degni di nota.
La situazione comincia a farsi piuttosto preoccupante, soprattutto perché, dando uno sguardo al meteo della settimana prossima, ci sarà un arrivo dapprima di venti da nord anche piuttosto corposi (tra lunedì e martedì) e successivamente una rimonta di un vasto campo di alta pressione azzorriana che interesserà perlomeno tutta la settimana.
ENSEMBLE GFS per Torino (a cura di Wetterzentrale): si notano forti saliscendi di temperatura (dapprima molto più caldo, poi decisamente più freddo della media, infine nuova risalita termica), ma una pressochè assenza totale di piogge.
Gli scenari meteo continuano a essere decisamente poco propensi per pioggia al Nord, e anche dove cadranno precipitazioni non saranno organizzate e allevieranno solo in minima parte la situazione, anche perché se arriverà un robusto campo di alta pressione il problema è destinato sicuramente a peggiorare.
Ci auguriamo un netto cambio del meteo per il mese di aprile, poiché è altamente probabile che il mese di marzo non abbia ulteriori scossoni piovosi importanti.